Nessun prodotto
Prodotto aggiunto al tuo carrello
Ci sono 0 articoli nel tuo carrello. Il tuo carrello contiene un oggetto.
Il vino Lazio IGT Antinoo prende il nome dal bassorilievo di “Antinoo” rinvenuto nel dicembre 1907 in località Torre del Padiglione, a breve distanza dall'azienda Casale del Giglio. L'opera rappresenta un giovane greco di straordinaria bellezza, favorito dell'imperatore Adriano, vissuto nel II secolo d.C., intento a recidere un tralcio da cui pendono due grappoli di uva. Oggi questo bassorilievo è custodito presso il Museo Nazionale Romano, nel Palazzo Massimo alle Terme a Roma.
L'Antinoo del Casale del Giglio viene prodotto da uve sottoposte a pressatura soffice a cui segue un naturale illimpidimento del mosto ad una temperatura di 12–13° C per evitare di impoverire la struttura. Quando il mosto raggiunge una temperatura di circa 18° C, viene posto, separando le varietà, in “tonneaux” (botti da 500 litri in gran parte di acacia). Una piccola frazione di Chardonnay viene posta in “barriques” di rovere non tostato. In botte si compiono sia la fermentazione alcolica che quella malolattica. Durante questo periodo che va da metà settembre a fine marzo, si susseguono dei periodici “bâtonnage” (messa in circolo delle fecce nobili depositate sul fondo). In conclusione un periodo di affinamento in bottiglia per 6-12 mesi.
Caratteristiche organolettiche
Il vino Antinoo del Casale del Giglio presenta alla vista un colore giallo con riflessi dorati. Al naso il profumo è elegante, complesso, con dominanza di fiori gialli, di acacia e di ginestra. In bocca si distingue per la sua traccia salina e minerale molto persistente che si addolcisce nel finale.
Abbinamenti e servizio
Ottimo con la pasta alla amatriciana in bianco detta “Gricia”, servendolo alla temperatura di 12-13°C.
Peso | 1 |
Added to your compare, View comparison list click here